Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023

Amor a Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in un calice

Di Marco Fabio M. Marcialis

Amor a Primera Copa non è un evento come ci tiene a specificare Castro, ma un incontro lungo con una serie di eventi, tra due terre che tanto ama e per le quali ha tanto contribuito a costruire.

Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto di Marco Marcialis, Alessandro Castro, Marco Marcialis, il presidente della Cofradía dell'Alvariño e il poroteoatoro della Pluripremiata cantina Suertes del Marques

Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto di Marco Marcialis, Alessandro Castro, Marco Marcialis, il presidente della Cofradía dell’Alvariño e il poroteoatoro della Pluripremiata cantina Suertes del Marques

Il 24 Novembre a Tenerife in occasione della presentazione delle attività e del gran Capitulo della Cofradia de Los vinos de Las Canarias, si svolgerà un importante masterclass ideata tra confronti e parallelismi tra i vulcani Teide e Etna e della Sicilia orientale.

Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto di Marco Marcialis, bottiglie delle cantine partecipanti sulla terrazza dell'iconica Bodega Monje

Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto di Marco Marcialis, bottiglie delle cantine partecipanti sulla terrazza dell’iconica Bodega Monje

Castro in quanto membro del direttivo della Cofradia ha voluto fortemente questo evento dove parteciperanno 4 Cantine Siciliane:
Cantine Nicosia, Cantine Gurrieri, Verderame Winery, Licciardello Vini.

Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto di Marco Marcialis con Alessandro Castro, Felipe Monje, Lorelay De Armas

Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto di Marco Marcialis con Alessandro Castro, Felipe Monje, Lorelay De Armas

I territori e le cantine con le loro peculiarità

Cantine Nicosia

Trecastagni (Catania) – zone B e D Parco dell’Etna

Etna

Vigneti di contrada Monte Gorna

Nelle vicinanze di Trecastagni, ai piedi di uno dei crateri inattivi che circondano il vulcano Etna, si estendono gli antichi vigneti di Monte Gorna. Questi vigneti, caratterizzati dai terrazzamenti in pietra lavica, sono stati recentemente rinnovati e reimpiantati con varietà autoctone della Doc Etna: il Nerello Mascalese e il Nerello Cappuccio per i vini rossi, mentre il Carricante e il Catarratto per quelli bianchi. La qualità del terreno è notevolmente arricchita grazie allo sfaldamento di differenti tipi di lava e materiali vulcanici.

Località: Trecastagni (Catania) – zone B e D del Parco dell’Etna

  • Altitudine: compresa tra 700 e 750 metri s.l.m.
  • Esposizione: Sud-est
  • Microclima: caratterizzato da un clima mediamente temperato con una media annuale di precipitazioni di circa 1.000 mm e significative escursioni termiche tra giorno e notte.
  • Terreno: suoli prevalentemente composti da sabbie vulcaniche, ricchi di minerali; la composizione dei materiali eruttivi dà origine a suoli composti, formati da pomice di piccole dimensioni, nota come “ripiddu”. Questo tipo di terreno possiede un’elevata capacità drenante ed è ricco di potassio, svolgendo un ruolo importante nella maturazione dell’uva.
  • Resa per ettaro: circa 60 quintali
  • Numero di piante per ettaro: circa 6.000
  • Sistema di allevamento: controspalliera a cordone speronato.
Vigneti di contrada Monte Gorna Cantine nicosia, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Vigneti di contrada Monte Gorna Cantine Nicosia, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Vittoria

Vigneti di contrada Bonincontro

A breve distanza dall’estrema punta meridionale della Sicilia, sorge il vivace centro agricolo di Vittoria, rinomato per il suo prezioso vino Cerasuolo. In questa regione, la natura offre uno spettacolo di colori, odori e sensazioni uniche, con un paesaggio dominato dal contrasto tra il verde dei secolari uliveti e il giallo ocra delle rocce calcaree. Nel cuore di questo fertile territorio, si estende il vasto vigneto delle Cantine Nicosia, dedicato esclusivamente alla coltivazione di uve Nero d’Avola, Frappato e Syrah.

Località: Vittoria (Ragusa)

  • Altitudine: intorno ai 200 metri s.l.m.
  • Esposizione: Sud
  • Microclima: estati asciutte e soleggiate; inverni caratterizzati da brevi e intense precipitazioni.
  • Terreno: di medio impasto, prevalentemente sabbioso.
  • Resa per ettaro: 70-80 quintali circa
  • Numero di piante per ettaro: circa 5.000
  • Sistema di allevamento: controspalliera a cordone speronato e guyot.
Vigneti di contrada Bonincontro, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Vigneti di contrada Bonincontro, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Vigneti della Contrada Monte San Nicolò – Etna

Località: Trecastagni (Catania)

  • Altitudine: tra 550 e 650 metri s.l.m.
  • Esposizione: Sud-est
  • Microclima: simile a quello precedentemente descritto per la Contrada Monte Gorna.
  • Terreno: simile alla composizione dei suoli della Contrada Monte Gorna.
  • Resa per ettaro: intorno ai 60 quintali
  • Numero di piante per ettaro: circa 6.000
  • Sistema di allevamento: controspalliera a cordone speronato.

Altre zone vitivinicole dell’Etna e dintorni:

  • Zafferana Etnea (CT) – Contrada Cancelliere Spuligni
  • Santa Venerina (CT)

Questa riscrittura sintetizza le caratteristiche distintive dei vigneti nelle varie contrade, evidenziando altitudini, esposizioni, microclimi, terreni e dettagli sul sistema di allevamento e la produzione per ettaro.

Noto

Vigneti della Contrada Baroni

Proseguendo in direzione della costa ionica, a circa cinquanta chilometri da Vittoria, sorge la città di Noto, affascinante capitale del Barocco nel sud-est della Sicilia, insignita del titolo di Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. In questa regione intrisa di storia e bellezza si estendono i vigneti recentemente acquisiti dalla famiglia Nicosia, situati nella Contrada Baroni, dove accanto agli antichi alberelli di Nero d’Avola, varietà che qui esprime il meglio di sé, si trovano nuove coltivazioni della varietà autoctona di Moscato. Quest’ultima è in grado di produrre vini bianchi eccellenti, dolci e aromatici, arricchendo così la tradizione vitivinicola della zona.

Questo testo evidenzia il contesto storico e culturale di Noto e descrive i vigneti della Contrada Baroni, sottolineando l’inserimento delle nuove coltivazioni di Moscato accanto alle varietà classiche come il Nero d’Avola, noto per la sua eccellenza nella zona. Se hai bisogno di ulteriori dettagli o informazioni specifiche, non esitare a chiedere!

Sito: https://cantinenicosia.it/


Azienda Gurrieri

L’Azienda Gurrieri: Una Passione di Famiglia nella Viticoltura Siciliana

La storia di Gurrieri, nell’affascinante mondo della viticoltura siciliana, trae origine da una passione familiare profonda e radicata. Giovanni e Angela, cresciuti nell’ambiente agricolo e contadino trasmesso da papà Vincenzo e mamma Graziella, impegnati da oltre cinquant’anni nella coltivazione dell’uva, hanno abbracciato la tradizione familiare decidendo di produrre vino, olio e uva in Sicilia, precisamente a Chiaramonte Gulfi, nella provincia di Ragusa. Il sogno di creare un vino che esprima l’autenticità del territorio di provenienza ha preso vita nel 2010 con la prima imbottigliatura.

Ci troviamo tra i Monti Iblei, nella fertile Val di Noto, in un’area caratterizzata dalla sola DOCG siciliana, il Cerasuolo di Vittoria. Dopo anni di tradizione e coltivazione per uso familiare, Giovanni ha messo in produzione i 3,2 ettari di terreno di proprietà a Chiaramonte Gulfi e Mazzarrone. Ottimizzando le zone più adatte alla produzione vitivinicola dell’area, ha preso in affitto circa 3 ettari a Chiaramonte Gulfi.

L’eredità agricola della famiglia si è trasformata in un’attività aziendale di dimensioni contenute, ma mirata alla produzione di vini di elevata qualità, rispettosi della terra d’origine e in grado di valorizzarne il meglio. Per ciascuna etichetta, vengono prodotte piccole quantità: circa 3000 bottiglie. Nasce così la “collezione” Gurrieri, un’espressione autentica della vocazione agricola e contadina della provincia di Ragusa.

Oggi, la famiglia lavora unita per produrre vini Docg e Igt siciliani, coltivando in modo biologico vitigni autoctoni come il Nero d’Avola, il Frappato, il Grillo e il vitigno internazionale, il Syrah, che si adatta bene ai suoli e al clima siciliano. Papà Vincenzo, “Don Vicè”, a cui sono dedicati alcuni vini, continua il suo instancabile lavoro in vigna. Mamma Graziella gestisce la parte amministrativa dell’azienda e si occupa della famiglia. I figli le dedicano lo Spumante Metodo Classico, prodotto da uve Nero d’Avola e Frappato vinificate in bianco, noto come “Donna Grazia”.

I vini raccontano l’intatta bellezza della tradizione contadina nell’incontaminata natura dei Monti Iblei. Le vigne coltivate in modo biologico e rispettoso del suolo si adagiano sui pendii di un terreno dai riflessi argillosi, arricchendo il paesaggio con muretti a secco di pietra bianca. I suoli calcarei conferiscono ricchezza e complessità. Il clima mediterraneo ventilato, con importanti escursioni termiche, dona ai vini forza, vigore, profumi e sapori unici.

Azienda Gurrieri, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Azienda Gurrieri, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

I Vitigni

L’azienda agricola coltiva pregiati vitigni autoctoni come il Nero d’Avola e il Frappato, ottenendo sia vini in purezza sia il D.O.C.G. Cerasuolo di Vittoria Classico e il Donna Grazia (vinificato in rosato e bianco e spumantizzato con Metodo Classico).

Il Nero d’Avola, noto anche come Calabrese, è un antichissimo vitigno siciliano, da sempre coltivato tra le dolci colline dei Monti Iblei. Il Frappato, originario della zona di Vittoria, è coltivato nell’azienda con rese misurate per offrire tannini delicati. Vinificato in purezza, regala un vino suadente dagli aromi fruttati che si integrano armoniosamente con la robustezza del Nero d’Avola, arricchendo il Don Vicè e il Donna Grazia.

Il Cerasuolo di Vittoria, unico DOCG siciliano, è un rosso di antica tradizione che combina la forza del Nero d’Avola con la delicatezza del Frappato, creando un vino asciutto, pieno, rotondo e aromaticamente elegante.

Tra i vitigni coltivati vi è anche il Grillo, che dà vita al Grillo in purezza. Un bianco che si distingue per freschezza e acidità, grazie alle particolari condizioni pedoclimatiche della zona. L’unico vitigno straniero coltivato è il Syrah, che si esprime con eleganza nel suolo e nel clima siciliano.

I vini nascono da un’attenta selezione delle uve, coltivate senza l’uso di prodotti chimici di sintesi, vendemmiate manualmente in due tempi per ottenere la massima qualità, trasportate in piccole casse per preservare la loro integrità, poi pigiate delicatamente e vinificate (con lunghe macerazioni per i rossi) in impianti a temperatura controllata. Dopo la fermentazione malolattica, il vino viene affinato in botti di legno o serbatoi in acciaio, seguito da un periodo di affinamento in bottiglia per permettere al vino di esprimere appieno il suo potenziale.

I vini Gurrieri si distinguono per la loro avvolgente pienezza, il loro carattere e la loro armonia. Caratteristiche distintive sono la sapidità e l’eleganza.

Questa riscrittura sintetizza la storia e l’impegno della famiglia Gurrieri nell’azienda vitivinicola, offrendo dettagli sulle varietà coltivate, i metodi di produzione e le caratteristiche peculiari dei loro vini. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o dettagli, non esitare a chiedere

Sito: https://www.gurrieri.net/site/


Verderame Winery

ETNA

L’enologia dell’Etna è considerata “un’isola nell’isola”, un luogo caratterizzato da numerosi micro-terroir all’interno del complesso dell’Etna. Questa varietà di microclimi conferisce a questa regione unicità e rende i suoi vini distinti e ammirati in tutto il mondo.

CONTRADA

Moganazzi, il cuore dell’eccellenza dell’Etna

I nostri vigneti sorgono nella contrada Moganazzi a Passopiasciaro, sul versante settentrionale del vulcano.

La nostra vigna è divisa in due terroir distinti, differenziati tra le varie sezioni a altitudini leggermente differenti.

Verderame Winery, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Verderame Winery, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

L’INIZIO DELLA NOSTRA STORIA

Un’antica tradizione vinicola risalente alla fine del XIX secolo

Tutto ha origine nel 1870 quando Remigia Camardi, discendente della famiglia Vigo di Acireale, sposa Michele Leonardi. La tenuta originale di Moganazzi, estesa per circa quattro ettari, era di loro proprietà ed è stata sempre dedicata alla produzione di vino.

Remigia e Michele hanno nove figli, ma solo due, Virginia e Sebastiano, ereditano la tenuta nel 1910. Successivamente inizia un lento declino, con il frazionamento del fondo e parti degli eredi che abbandonano i terreni, portando alla scomparsa di ampie zone di vigneti.

TESTIMONIANZE STORICHE

Coloro che hanno amato questi vigneti in passato, così come li amiamo oggi

Il nostro bis-nonno Sebastiano Leonardi, noto nella zona per attraversare le contrade sulla sua moto rossa fiammante, oltre a prendersi cura delle viti fino alla sua scomparsa nel 1969, gestiva anche una ditta di noleggio di macchine per la vendemmia a Rovittello.

La nostra nonna Michela, profondamente legata alla natura e alla tenuta, insieme a suo marito Tony ripresero in mano i vigneti ormai in stato di abbandono.

Verderame Winery, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Verderame Winery, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

IL PRIMO PASSO VERSO LA RINASCITA

L’acquisizione dell’unica particella originale ancora produttiva con viti centenarie ad alberello

Il primo passo verso la ricostruzione della tenuta originale è stato compiuto da nostro nonno Tony, acquistando il vigneto chiamato “La Fossa”, così nominato per la sua posizione più bassa rispetto al resto della contrada.

Questa particella rappresenta l’unica porzione ancora in piedi delle vigne originali, con viti che variano tra i 90 e oltre 100 anni, alcune delle quali sono di ceppo originale.

Azienda Agricola Licciardello

Nel 2018, dando forma al suo sogno, egli ha aperto ufficialmente la sua azienda vitivinicola sull’Etna: una scommessa di vita ma anche una sfida impegnativa. Lasciare un lavoro sicuro per una passione piena di incertezze era un pensiero assillante, una paura che accompagnava tutte le sue giornate. Appese allora, in una parete del suo ufficio, con tanto di cornice, le parole di Luigi Einaudi, primo presidente eletto della Repubblica Italiana, con l’impegno di fissarle nella sua mente e di guardarle nei momenti di sconforto.

Può dire, col senno di poi, che quella “vocazione naturale”, di cui Einaudi scrive, lui l’ha trovata. Ha sempre pensato che uno dei massimi stati cui l’essere umano deve tendere nel corso della propria vita, sia quello dell’equilibrio. Fedele a questo principio, quando si è trovato a dover creare il logo aziendale, ha pensato ad una figura che potesse rappresentare al meglio tale concetto, ma che lo facesse in modo non astratto.

Ha subito pensato ad un equilibrista che ha scelto l’Etna come teatro naturale in cui esibirsi. Nei vigneti terrazzati dell’Etna che hanno caratterizzato la viticoltura eroica di un tempo e che tuttora ritroviamo in alcune storiche contrade del vulcano, ha voluto rappresentare l’equilibrista con la figura del “vendemmiatore”, “u vinnigniaturi”, che porta sulle proprie spalle un “cufinu”, cesto di canna e salice intrecciati. Egli si muove con destrezza, lungo gli stretti e ripidi muretti come l’equilibrista su un filo.

Azienda Agricola Licciardello, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Azienda Agricola Licciardello, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

LA SUA STORIA “ENOICA” 18 Ottobre 1997 Beve una bottiglia di vino, presso l’enoteca “Picone” di Palermo, in compagnia di un militare del suo reparto, agronomo e winelover. Fu la sua prima vera iniziazione al mondo del vino. 20 Gennaio 1998 Frequenta il corso di 1° livello per sommelier a Palermo, organizzato dall’associazione Italiana Sommelier (AIS).

30 Settembre 2004 Si iscrive e frequenta il Corso di laurea triennale in viticoltura ed enologia, presso l’Università statale di Milano.

20 Febbraio 2005 Frequenta uno stage pratico-formativo di due mesi presso l’azienda vitivinicola “Poderi Marcarini” a La Morra (CN).

25 Gennaio 2006 Frequenta il corso di 2° livello per sommelier a Milano, organizzato dall’associazione Italiana Sommelier (AIS).

26 Settembre 2009 Sposa Marilena, la donna che lo ha accompagnato e spronato in questo progetto. Senza di Lei nulla sarebbe stato lo stesso.

15 Ottobre 2010 Vinifica in proprio il suo primo vino sull’Etna.

15 Ottobre 2012 Vinifica in proprio il suo primo vino qualitativamente apprezzabile.

16 Giugno 2014 Partecipa al Garage Wines Contest, il suo primo concorso enologico, classificandosi primo nella categoria rossi e secondo assoluto.

21 Giugno 2016 Acquista il suo primo vigneto sull’ETNA.

26 Settembre 2018 Lascia il servizio attivo nell’Esercito Italiano, dopo 29 anni di carriera.

Ottobre 2018 Apre ufficialmente la sua azienda agricola e completa i lavori di ristrutturazione della cantina.

Dicembre 2020 Mette in commercio i suoi primi vini, relativi alla vendemmia 2018.

Azienda Agricola Licciardello, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Azienda Agricola Licciardello, articolo: Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto da sito

Sito: https://www.vinilicciardello.com/


Nel calendario delle attività presso Bodega Monje saranno nuovamente degustati i vini e verranno presentati dei distillati di Dmg Spirits.
Le attività proseguiranno a Barcellona al mercato della Boqueria per concludersi durante uno speciale vernissage tra pittura ed enogastronomia.

Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto di Marco Marcialis con Alessandro Castro

Amor Primera a Copa dalla Sicilia alla Spagna in calice 2023, foto di Marco Marcialis con Alessandro Castro

Accompagna e coadiuva le attività il sommelier e wine-trainer Marco Marcialis che lavora con cantine e wine-club per la promozione e divulgazione della cultura del vino, anche egli membro e corrispondente della Cofradia con immenso onore sarà presente e proseguirà in Italia il racconto di questo coloratissimo Amor a Primera Copa.

Marco Fabio Maria Marcialis sommelier e wine-Trainer siciliano

Marco Fabio Maria Marcialis sommelier e wine-Trainer siciliano


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