Summa 2023 pronta ai tornelli di inizio a Alois Lageder

Tutto pronto per Summa 2023: in degustazione i vini biologico-dinamici di un centinaio di cantine di otto paesi

Redazione

Appuntamento a Casòn Hirschprunn & Tòr Löwengang di Tenuta Alois Lageder.Evento aperto a professionisti, giornalisti e wine lover.

La rassegna delle eccellenze enologiche biologiche e biodinamiche dal mondo, torna l’1 e il 2 Aprile 2023 con la sua 24a edizione. Come da tradizione, l’evento si svolgerà a Magrè sulla Strada del Vino (BZ), a Casòn Hirschprunn & Tòr Löwengang della Tenuta Alois Lageder, organizzatrice dell’evento.

Alla mostra, aperta al pubblico, saranno presenti un centinaio di cantine selezionate per l’altissima qualità dei vini prodotti in armonia con l’ambiente. Grazie ai tanti luoghi di origine rappresentati, la varietà proposta è come ogni anno molto ampia, con etichette provenienti, oltre che dall’Italia, per la prima volta dalla Grecia e poi ancora da Germania, Nuova Zelanda, Austria, Portogallo, Svizzera e Francia, con la partecipazione, in rappresentanza di quest’ultimo Paese, di nuove aziende dalla Champagne.

L’offerta italiana si arricchisce per questa edizione dei vini di prestigiose e storiche cantine, pioniere di una scelta produttiva naturale, a cominciare da Gravner, Federico Graziani, Giulia Negri – Serradenari, Occhipinti, Passopisciaro Andrea Franchetti, Braida.

Summa 2023 pronta ai tornelli di inizio a Alois Lageder, foto da comunicato stampa

Summa 2023 pronta ai tornelli di inizio a Alois Lageder, foto da comunicato stampa

“Quando si parla di vitivinicoltura biologica e biodinamica qualcuno ancora pensa che si tratti di qualcosa di semplice perché legato al passato o alla sola produzione del vino.

Per chi partecipa a Summa, invece, si tratta di uno stile di vita globale, che richiede capacità di osservare il proprio ambiente, di fare progetti, sperimentare e adottare soluzioni di economia circolare seguendo il ritmo della natura, affinché il vino, che è pur sempre un prodotto dell’uomo, sia espressione di un territorio incontaminato.

Oltre all’altissima qualità, i vini di Summa portano un messaggio di rispetto e fusione con il nostro pianeta”, spiega Helena Lageder, Chief Marketing Officer dell’Azienda.

Per questi motivi la mostra è diventata il punto di riferimento per un numero sempre crescente di operatori e wine lover che desiderano fare scelte di acquisto e consumo consapevoli. A loro Summapropone degustazioni guidate, verticali, prove di botte e walk around tasting, con la presenza dei produttori che raccontano come nascono i propri vini.

Summa 2022, foto di Carol Agostini

Summa 2022, foto di Carol Agostini

Durante l’evento, vengono proposte anche visite tra vigneti e in cantina, per far toccare con mano la filosofia biodinamica di Tenuta Alois Lageder, basata sull’economia circolare.

Inoltre, il Paradeis, ristorante della Tenuta, proporrà piatti preparati con prodotti a km zero di produzione propria e di altri partner.

Summa 2023 non è solo vino e mercato. L’organizzazione ha deciso di devolvere parte del ricavato dalla vendita dei biglietti d’ingresso al Progetto Dormizil – dormitorio per persone senzatetto. Basato sul concetto dell’”Housing first“, il progetto intende realizzare una struttura a lungo termine per i senzatetto, con 9 piccoli appartamenti, uno spazio per l’accoglienza di emergenza, docce e lavatoi.

Per informazioni e ticket: www.summa-al.eu

Da comunicato stampa

Approfondimenti da sito: https://aloislageder.eu

BIODINAMICA CON RISPETTO PER LA NATURA

Biodinamica con rispetto per la natura da sito di Alois Lageder

Biodinamica con rispetto per la natura da sito di Alois Lageder

La biodinamica (dal greco bios = vita e dinamikòs = movimento) è un metodo nato per rinnovare l’agricoltura, basato sui principi dell’antroposofia. L’ideatore di questa concezione del mondo e dell’umanità fu il filosofo austriaco Rudolf Steiner, che la formulò all’inizio del Ventesimo secolo. In base alla visione antroposofica, un’azienda agricola funziona come un microcosmo organico, dove oltre all’uomo convivono una grande varietà di piante e animali.

Anche nella natura coltivata, quindi, si crea un ciclo completo di interazione fra il suolo, le piante e gli altri elementi della natura. Noi, come tenuta vinicola, ci siamo posti l’obiettivo di conservare e difendere questo ecosistema complesso.

Il territorio, articolo: Summa 2023 pronta ai tornelli di inizio a Alois Lageder, foto da comunicato stampa

Il territorio, articolo: Summa 2023 pronta ai tornelli di inizio a Alois Lageder, foto da comunicato stampa

Il modo più coerente di lavorare con la natura

Sul piano pratico, ciò significa bandire del tutto fitofarmaci chimici di sintesi, erbicidi, fungicidi, insetticidi e concimi minerali, utilizzando invece preparati e infusi omeopatici che favoriscano i cicli naturali. Nei nostri vigneti, inoltre, incrementiamo la biodiversità con essenze erbose e floreali, arbusti e piante, animali e concimi a base di compost, creando così un humus naturale che migliora la qualità del terreno e la fertilità delle viti.

In tutte le fasi produttive ci impegniamo per favorire e difendere i cicli naturali. In cantina, poi, ci atteniamo ai severi criteri stabiliti dall’ associazione biologico-dinamica Demeter Italia.

Interazione tra uomo, animali e piante

Vi siete mai chiesti come suona un vigneto biodinamico? Immergetevi nel mondo del nostro vigneto Römigberg e scopritelo.

Summa 2022, foto di Carol Agostini

Summa 2022, foto di Carol Agostini

SFRUTTARE LA POTENZA DELLA NATURA

Per noi, un’azienda agricola, ma anche un singolo vigneto, è un organismo vivente dietro al quale si cela un ecosistema complesso, un microcosmo che interagisce col macrocosmo. Rispettando i ritmi e i cicli della natura, e quindi anche gli influssi cosmici come quelli prodotti dal sole, dalla luna e dai corpi celesti, mettiamo a frutto le loro forze a nostro vantaggio, e così facendo lavoriamo con e non contro la natura, praticando un’agricoltura redditizia.

Purtroppo, troppo spesso l’uomo del 21° secolo ha disimparato a cogliere i rapporti fra i vari fattori naturali, ha perso le conoscenze che i suoi avi avevano accumulato per millenni con le loro osservazioni ed esperienze dirette, e quindi non riesce più a metterle a frutto nelle proprie attività.

La vite ed il suo rapporto con la terra e il cosmo

The Living Vine – Un documentario (2011) sull’ agricoltura biodinamica nella Tenuta Alois Lageder.

Summa 2022, foto da comunicato stampa

Summa 2022, foto da comunicato stampa

Di Carol Agostini

La biodinamica è un metodo di agricoltura biologica che è stato sviluppato da Rudolf Steiner negli anni ’20 del secolo scorso. Steiner ha sviluppato il metodo come parte della sua filosofia antroposofica, che si basa sull’idea che l’essere umano sia parte integrante dell’universo e che ci sia una connessione tra l’uomo e il mondo naturale.

Il metodo biodinamico si basa su principi di agricoltura biologica come la coltivazione senza pesticidi e fertilizzanti chimici, ma aggiunge anche alcuni elementi specifici come l’uso di preparati biodinamici. Questi preparati sono composti di ingredienti naturali come il letame di mucca, la silice e la camomilla, che vengono manipolati in modo specifico per aumentarne l’efficacia.

Summa 2022, foto di Carol Agostini

Summa 2022, foto di Carol Agostini

Negli anni, la biodinamica si è evoluta e si è diffusa in tutto il mondo, diventando sempre più riconosciuta come un’alternativa sostenibile all’agricoltura industriale. Sono state fondate associazioni internazionali di biodinamica, come la Demeter International, che promuovono lo sviluppo e la diffusione del metodo. Inoltre, molte aziende agricole hanno adottato la biodinamica come metodo di coltivazione, e sono nati molti corsi di formazione per insegnare i principi della biodinamica.

Nonostante la biodinamica sia stata criticata per la mancanza di prove scientifiche che dimostrino la sua efficacia, molti agricoltori e produttori alimentari continuano a sostenere la biodinamica come metodo di agricoltura sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer

Carol Agostini fondatore del Magazine Papillae, titolare Agenzia FoodandWineAngels, commissario internazionale, selezionatore, Food&Wine Writer