La Regina Bianca di Toscana ti aspetta al ProWein 2023!

PROWEIN 2023

Redazione

Ci puoi trovare dal 19 al 21 Marzo allo stand A71 nella Hall 16, la Regina Bianca di Toscana e i suoi Paladini ti aspettano al ProWein 2023!

Locandina della partecipazione al Porwein da parte del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano, immagine da comunicato stampa, Master of Wine Markus Del Monego, foto da comunicato stampa, articolo: La Regina Bianca di Toscana ti aspetta al ProWein 2023!

Locandina della partecipazione al Prowein da parte del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano, immagine da comunicato stampa, articolo: La Regina Bianca di Toscana ti aspetta al ProWein 2023!

Il Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano sarà presente alla prestigiosa fiera del vino di Düsseldorf che si terrà dal 19 al 21 Marzo.

Master of Wine Markus Del Monego, foto da comunicato stampa, articolo: La Regina Bianca di Toscana ti aspetta al ProWein 2023!

Il giornalista Othmar Kiem, foto da comunicato stampa, articolo: La Regina Bianca di Toscana ti aspetta al ProWein 2023!

Nelle giornate di lunedì 20 e martedì 21, il Master of Wine Markus Del Monego ed il giornalista Othmar Kiem terranno delle interessanti degustazioni durante le quali saranno approfonditi alcuni degli aspetti più affascinanti di questo vino eccellenza della Toscana.

Master of Wine Markus Del Monego, foto da comunicato stampa, articolo: La Regina Bianca di Toscana ti aspetta al ProWein 2023!

Master of Wine Markus Del Monego, foto da comunicato stampa, articolo: La Regina Bianca di Toscana ti aspetta al ProWein 2023!

Nel corso di tutto l’evento potrai visitare il banco consortile allo stand A71 nella Hall 16 e scoprire tutti i sapori della Vernaccia di San Gimignano. Inoltre, potrai incontrare alcuni produttori che sapranno svelarti tutte le qualità della nostra amata Regina!

Gli eventi in programma
Lunedì 20 Marzo
Ore 11:00
Presso la Hall 13 – F80
Der Vernaccia di San Gimignano DOCG: Annata e Riserva

Degustazione di 6 vini Vernaccia di San Gimignano guidata dal Master of Wine Markus Del Monego
Ecco le etichette selezionate:

IL PALAGIONE, “Hydra” annata 2022
FATTORIE MELINI, “Le Grillaie” annata 2021
LA LASTRA, annata 2021
PODERI DEL PARADISO, “Biscondola” riserva 2021
CASA ALLE VACCHE, “Crocus” riserva 2020
TENUTA LA VIGNA, riserva 2018

Informazioni utili

Per iscriverti visita il nostro sito: https://vernaccia.it/
Martedì 21 Marzo
Ore 11:00
Presso la Hall 13 – F80
Der Vernaccia di San Gimignano DOCG: ein toskanischer Weißwein mit Alterungspotenzial

Degustazione di 6 vini Vernaccia di San Gimignano guidata dal giornalista Otham Kiem
Ecco le etichette selezionate:

FATTORIA DI FUGNANO, “Donna Gina” annata 2019
IL COLOMBAIO DI SANTA CHIARA, “Campo della Pieve” annata 2018
TERUZZI, “Isola Bianca” annata 2017
MORMORAIA, “Ostrea” annata 2016
PANIZZI, “Vigna Santa Margherita” annata 2015
CASALE FALCHINI, “Ab Vinea Doni” annata 2014

Approfondimenti di Carol Agostini

La Vernaccia di San Gimignano è un vino bianco italiano prodotto nella zona di San Gimignano, in provincia di Siena, nella regione della Toscana. La zona di produzione della Vernaccia di San Gimignano è situata nella Val d’Elsa, tra le colline che si affacciano sulla città medievale di San Gimignano.

Il territorio è ccontraddistinto da un clima mediterraneo con influenze continentali, con estati calde e secche e inverni miti. Il terreno è composto da suoli di origine calcarea e argillosa, con una buona presenza di scheletro e una notevole capacità di trattenere l’acqua, ideale per la coltivazione della vite e oliveti, che coprono la maggior parte delle colline circostanti.

Le colline circostanti sono generalmente dolci e ondulate, con altitudini che variano dai 200 ai 500 metri sul livello del mare; il clima della zona è di tipo mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti e piovosi. La temperatura media annuale è di circa 14°C e la media delle precipitazioni è di circa 800 mm, con un picco massimo di pioggia nel periodo autunno-invernale.

La produzione della Vernaccia di San Gimignano è regolamentata dalla Denominazione di Origine Controllata (DOC) dal 1966, e successivamente dalla Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) dal 1993. La produzione del vino è limitata alle uve Vernaccia, una varietà di vite bianca che è coltivata esclusivamente nella zona di San Gimignano.

Il vino è caratterizzato dal suo colore giallo paglierino, dal profumo fruttato e floreale e dal sapore secco e fresco, con una leggera nota amarognola. Il vino viene spesso abbinato con i piatti della cucina toscana, come la ribollita e la bistecca alla fiorentina.

Inoltre, la zona di San Gimignano è famosa anche per la sua architettura medievale, con numerose torri e palazzi storici che si affacciano sulle colline circostanti. La città è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1990.

La città ha una storia molto antica, che risale al periodo etrusco e romano. Tuttavia, il periodo di maggior splendore di San Gimignano è stato quello medievale, quando la città divenne un importante centro commerciale e culturale della Toscana.

Nel XII secolo, San Gimignano divenne una città libera e autonoma, governata da un consiglio di nobili e di rappresentanti delle corporazioni artigiane. La città si sviluppò grazie al commercio della lana, della seta e del vino, e grazie alle attività dei banchieri e dei mercanti che vi risiedevano.

Durante questo secolo, la città di San Gimignano si arricchì, come già anticipatovi, di numerose torri, simbolo del potere e della ricchezza delle famiglie nobiliari. Tra il XIII e il XIV secolo, la città contava ben 72 torri, che la rendevano unica nel panorama dell’Europa medievale.

Tuttavia, nel XIV secolo, San Gimignano dovette subire le conseguenze della crisi economica e politica che investì l’Italia e l’Europa in generale. La città perse gran parte della sua importanza e del suo potere politico ed economico, e le famiglie nobiliari furono costrette ad abbandonare le loro torri.

Carol Agostini autrice dell'articolo, commissario internazionale enologico,food&wineWriter, titolare agenzia FoodandWineAngels, Caporedattore Papillae Magazine

Carol Agostini autrice dell’articolo, commissario internazionale enologico,food&wineWriter, titolare agenzia FoodandWineAngels, Caporedattore Papillae Magazine


Sito consorzio: https://vernaccia.it/

Siti partners: https://carol-agostini.tumblr.com/ https://www.foodandwineangels.com/