Scopri di più sull'articolo Cesena in Bolla 2024 e non solo…viaggi sensoriali
Cesena in Bolla 2024 e non solo...viaggi sensoriali

Cesena in Bolla 2024 e non solo…viaggi sensoriali

Cesena in bolla, trionfo alle bollicine italiane e straniere 2024

Di Carol Agostini

L’evento “Cesena in Bolla, Non solo bollicine”, dedicato alle migliori spumanti Metodo Classico italiani e stranieri, si è svolto con successo il 12 e 13 febbraio presso i padiglioni di Pieve sestina della Cesena Fiera. Rivolto ai professionisti del settore, agli appassionati di vino e ai sommelier, la manifestazione ha offerto l’opportunità di degustare una vasta selezione di spumanti provenienti da 156 cantine e rappresentati da circa 900 etichette.

Cesena in Bolla 2024 e non solo...viaggi sensoriali, locandina evento da comunicato stampa
Cesena in Bolla 2024 e non solo…viaggi sensoriali, locandina evento da comunicato stampa

Le bollicine in mostra includevano pregiati vini provenienti da territori italiani noti per la produzione di spumanti come Franciacorta, Trento Doc, Oltrepò Pavese e Alta Langa, insieme a una varietà di Champagne, Cremant e Cava provenienti dall’estero. Oltre alle spumanti, i visitatori hanno avuto l’occasione di assaggiare grandi vini rossi e bianchi, accompagnati da proposte culinarie di alta qualità.

L’organizzazione dell’evento, curata da Taste Production, ha permesso agli operatori del settore di partecipare gratuitamente previa registrazione online, mentre agli appassionati di vino e ai sommelier è stato richiesto un ingresso a pagamento, con un numero limitato di biglietti disponibili per garantire un’esperienza di degustazione ottimale.

Cesena in Bolla 2024 e non solo...viaggi sensoriali, foto di Carol Agostini
Cesena in Bolla 2024 e non solo…viaggi sensoriali, foto di Carol Agostini

L’evento, nato nel 2014 e inizialmente ospitato al Golf Club di Forlì, ha trovato la sua collocazione definitiva presso la Cesena Fiera a Pieve sestina nel 2022, per garantire una maggiore accessibilità e soddisfare le esigenze del settore dell’Horeca proveniente da diverse regioni del Nord Italia e dalla Riviera romagnola.

La presenza dei produttori di vino durante l’evento ha consentito loro di promuovere i propri prodotti, raccogliere ordini e stabilire nuove relazioni commerciali con gli operatori del settore.

La prossima edizione dell’evento si terrà il prossimo anno, offrendo nuovamente un’esperienza unica nel mondo delle bollicine di alta qualità.

Cesena in Bolla 2024 e non solo...viaggi sensoriali, foto di Carol Agostini
Cesena in Bolla 2024 e non solo…viaggi sensoriali, foto di Carol Agostini

(altro…)

Scopri di più sull'articolo Letrari Lucia e i suoi Trentodoc, lussuria, gola e vita 2023
Leonello Letrari con la figlia enologa Lucia, foto originale dall'azienda del 1987

Letrari Lucia e i suoi Trentodoc, lussuria, gola e vita 2023

Trentodoc: L’eccellenza degli spumanti del Trentino rappresentata dalla Cantina Letrari

Di Carol Agostini

Il Trentodoc è un’eccellenza italiana nel panorama dei vini spumanti, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Tra le cantine che si distinguono per la produzione di questi spumanti di alta qualità, la Cantina Letrari rappresenta un punto di riferimento nella regione del Trentino. Fondata nel 1976 da Leonello Letrari, l’azienda ha sviluppato una reputazione solida e duratura grazie alla sua dedizione all’arte della produzione di spumanti Metodo Classico.

Leonello Letrari, foto originale dall'azienda
Leonello Letrari, foto originale dall’azienda

La storia del Trentodoc

Il Trentodoc ha una storia radicata nel territorio del Trentino. Nel 1993, è stata riconosciuta come denominazione di origine controllata, garantendo la qualità e l’autenticità dei vini spumanti prodotti nella regione. Il Metodo Classico utilizzato per la produzione dei Trentodoc prevede una seconda fermentazione in bottiglia, seguita da un periodo di affinamento sui lieviti, che conferisce ai vini caratteristiche di complessità e finezza.

Letrari vista vigneti a broghetto, foto originale della cantina
Produttori e zone produzione Trento doc vigneti Letrari a Borghetto (TN), foto originale dall’azienda

La Cantina Letrari – L’eccellenza del Trentodoc

La Cantina Letrari, situata nella suggestiva Vallagarina si distingue per la produzione di spumanti Trentodoc di alta qualità. Fondata da Leonello Letrari, l’azienda è stata pioniera nella produzione di spumanti nel Trentino, concentrandosi sulla coltivazione di uve autoctone come Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco.

Leonello Letrari con la nipote Margherita figlia di Lucia, foto originale dall'azienda
Leonello Letrari con la nipote Margherita figlia di Lucia, foto originale dall’azienda, vendemmia 2010

L’arte della produzione

La Cantina Letrari si impegna a creare spumanti di eccellenza attraverso un processo artigianale e attento ai dettagli. Le uve vengono raccolte a mano e selezionate con cura, garantendo la massima qualità delle materie prime. Il Metodo Classico viene seguito scrupolosamente, con una fermentazione in bottiglia e un lungo periodo di affinamento, che varia da 24 oltre i 120 mesi, a seconda dell’etichetta.

Letrari, attimi di vendemmia, foto dall'azienda
Letrari, attimi di vendemmia, foto dall’azienda

La gamma di spumanti Letrari

La Cantina Letrari offre una gamma di spumanti Trentodoc che soddisfa tutti i palati. Tra le loro etichette più apprezzate ci sono il Trentodoc Brut, un vino dal gusto fresco e vivace, con note di frutta matura e lievi sentori di lievito, e il Trentodoc Rosé, un elegante spumante di colore rosa tenue, con aromi floreali e fruttati. Inoltre, la Cantina produce anche il Trentodoc Riserva, che si distingue per la sua struttura complessa e la capacità di invecchiamento.

La famiglia Letrari, foto originale dall'azienda
La famiglia Letrari, foto originale dall’azienda in barricaia

Riconoscimenti e prestigio

La qualità dei vini della Cantina Letrari è stata riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Nel corso degli anni, i loro spumanti hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, attestando l’impegno costante dell’azienda nella produzione di vini di alta qualità. Questi riconoscimenti sono il risultato della passione, dell’esperienza e della dedizione dei vignaioli e del team di enologi della Cantina Letrari.

Ha una storia di oltre cinquant’anni caratterizzata da passione e qualità. Oltre a ciò, l’azienda dimostra un profondo rispetto per l’ambiente attraverso l’utilizzo di tecniche di viticoltura a sistema integrato SQNPI e sostenibile. Oggi, Letrari è considerata una delle realtà più interessanti nella produzione di vini del Trentino. Le uve di Chardonnay e Pinot Nero, coltivate lungo la zona della Vallagarina, vengono ancora vendemmiate a mano per creare gli eleganti Trentodoc Metodo Classico.

Attualmente, l’azienda gestisce 13 ettari di vigneti, coltivando anche altri nobili vitigni come Marzemino, Pinot Grigio, Teroldego e Moscato Rosa. A capo della cantina c’è Lucia Letrari, il cui impegno e creatività si riflettono nelle circa 140.000 bottiglie prodotte annualmente.

Lucia Letrari con la figlia Margherita, foto originale dall'azienda
Lucia Letrari con la figlia Margherita, foto originale dall’azienda

Trentodoc  Dosaggio Zero Mon Amour

Per coloro che non vogliono fare compromessi con il proprio palato, il Trentodoc Talento Dosaggio Zero di Letrari è una scelta quasi obbligata. Questo Metodo Classico rappresenta l’autenticità massima del meraviglioso terroir della Vallagarina e delle alte colline dolomitiche. Realizzato da una cuvée di uve Chardonnay e Pinot Nero, il vino matura sui propri lieviti per almeno 24 mesi prima di essere sboccato e senza aggiunta di sciroppo di dosaggio.

Di colore giallo paglierino brillante, questa bollicina presenta un perlage particolarmente sottile e persistente. Al naso rivela una buona intensità e una finezza assoluta, con leggeri sentori di mela e crosta di pane. Anche al palato, il protagonista è il frutto fresco. Asciutto e deciso, richiama i sentori fruttati percepiti in precedenza, con un piacevole tocco di acidità. Accompagnato da prosciutto crudo e scaglie di parmigiano, questo spumante rende indimenticabile ogni merenda. A tavola, si abbina perfettamente ad antipasti di pesce, crostacei, sushi e sashimi, oca e foie gras, pasta fresca all’uovo e tanto altro…

Letrari vigneti, foto originale dall'azienda
Letrari vigneti, foto originale dall’azienda

Ospitalità e turismo enogastronomico

La Cantina Letrari accoglie visitatori presso la propria struttura, offrendo degustazioni guidate e visite guidate dei vigneti e della cantina stessa. Durante le visite, gli appassionati di vino hanno l’opportunità di conoscere da vicino il processo di produzione dei vini spumanti e di apprezzare la bellezza dei vigneti che circondano l’azienda. L’ospitalità e l’accoglienza offerte dalla Cantina Letrari completano l’esperienza enogastronomica offerta ai visitatori.

Letrari vigneto Campom, foto originale dall'azienda
Letrari vigneto Campom, foto originale dall’azienda

Vigneti

I vigneti sono situati nelle zone più vocate della Vallagarina e della Terra dei Forti, dove il clima mediterraneo temperato, influenzato dall’Adige e dall’Ora del Garda, favorisce la coltivazione delle viti. Nel 1976, Leonello Letrari (purtroppo scomparso) fondò la sua azienda, emergendo fin da subito come un punto di riferimento per il Trentodoc e portando l’azienda a crescere fino al punto di svolta del 2000, con il completamento della moderna cantina, che rappresenta un equilibrato connubio tra tradizione ed efficienza innovativa.

Oggi, l’azienda è nelle sapienti mani della figlia Lucia, enologa come il padre, che con grande spirito imprenditoriale gestisce la cantina insieme al fratello Paolo. Le vigne di Chardonnay e Pinot Nero vengono ancora lavorate a mano e, una volta raggiunta la vicina cantina di Rovereto, riposano su lieviti selezionati e zucchero di canna per la rifermentazione in bottiglia secondo il metodo classico. Nella gamma dei vini Letrari, spiccano il Dosaggio Zero Riserva e la Riserva del Fondatore, dove la migliore selezione di uve riposa sui lieviti per non meno di 120 mesi.

Leonello Letrari con la figlia enologa Lucia, foto originale dall'azienda del 1987
Leonello Letrari con la figlia enologa Lucia, foto originale dall’azienda del 1987

Lucia Letrari

Lucia Letrari, enologa e proprietaria dell’azienda di famiglia omonima dal 1987, si è diplomata alla Fondazione E. Mach di S. Michele all’Adige. Fin da quando era bambina, ha seguito le orme di suo padre Leonello tra i vigneti e in cantina, e dopo il diploma è diventata responsabile della produzione dei Trentodoc e dei vini con il marchio di famiglia. La passione di Lucia per l’agricoltura e il vino è così grande che ha fatto della sua passione una professione a tutto tondo, portando la sua esperienza in varie associazioni di promozione del territorio trentino e nazionale.

In qualità di figura di spicco della Cantina Letrari, ha dimostrato nel corso degli anni una straordinaria forza e tenacia. Nell’ambiente prevalentemente maschile del settore vinicolo, dove le donne si scontrano spesso con molteplici ostacoli, Lucia ha saputo dimostrare una devozione totale e un coraggio indomabile, alimentati da una passione profonda.

Lucia letrari durante la vendemmia, foto originale dall'azienda
Lucia letrari durante la vendemmia, foto originale dall’azienda

I TrentoDoc prodotti:

Cuvèe Blanche (100% Chardonnay)

          Dosaggio Zero Trentodoc

Brut Trentodoc

Brut Rosè Trentodoc

Quore Riserva Trentodoc

Quore PieNne Riserva Trentodoc
Dosaggio Zero Riserva Trentodoc

Brut Riserva Trentodoc

+4 Rosè Riserva Trentodoc

976 Riserva del Fondatore Trentodoc

Letrari grandi vini e bollicine, foto originale dall'azienda
Letrari grandi vini e bollicine, foto originale dall’azienda
Emozioni…

Lucia Letrari, oltre ad essere un’imprenditrice che ammiro e stimo, è anche una vera amica. È sempre stata al mio fianco nei momenti difficili, offrendomi conforto, parole di sostegno e vicinanza. Spesso, basta un semplice messaggio da parte sua con delle emoticon che mi fanno sorridere e mi regalano un senso di compagnia, evitando così di sentirmi sola. Tra noi c’è un intenso rispetto e una complicità che non è facile trovare e stabilire, ma è accaduto tutto in modo naturale e spontaneo.

Famiglia Letrari, foto originale dall'azienda
Famiglia Letrari, foto originale dall’azienda

E’ una donna che ha saputo assimilare gli insegnamenti di suo padre e farli propri, aggiungendo il suo tocco personale e sperimentando costantemente. Non si è mai fermata, sempre alla ricerca di innovazione e qualità. Ha dimostrato la capacità di conciliare famiglia, lavoro e affetti con coraggio e perseveranza, incarnando la semplicità di una donna dal carattere forte e determinato. Può essere un po’ schietta e decisa, ma questo è motivato dalla sua volontà di riscatto e dalla consapevolezza di raggiungere risultati in un mondo impegnativo.

Lucia Letrari, imprenditrice, enologa, amica e donna del vino del trentino, foto originale dall'azienda
Lucia Letrari, imprenditrice, enologa, amica e donna del vino del trentino, foto originale dall’azienda

Lucia si racconta attraverso i suoi vini, alcuni dei quali, a mio parere, la descrivono nelle sue molteplici sfaccettature. Non è mai scontata o arrendevole, ma piuttosto intensa, attenta e generosa nel rapporto con gli altri, soprattutto con le donne. È sempre pronta a tendere una mano, offrendo tutto se stessa. Ti conquista con la sua risata, con battute ironiche e piene di verità. In certi aspetti è dolce e materna, presente e allo stesso tempo amica anche quando deve essere una leader.

(altro…)

Scopri di più sull'articolo Vinitaly 2023, un viaggio tra le bollicine
Vinitaly 2023, un viaggio tra le bollicine di Elsa Leandri

Vinitaly 2023, un viaggio tra le bollicine

VINITALY 2023 …A TUTTE BOLLICINE Di Elsa Leandri Non vi staremo a tediare sul fatto che quest’anno si è svolta la 55esima edizione del Vinitaly, che Verona dal 2 al…

Scopri di più sull'articolo Blauen Blanc de Noirs 2015 Di Carlo e Matteo Moser
La degustazione di questo nuovo trentodoc Extra Brut Blauen Blanc de Noirs 2015, foto Berton Moser

Blauen Blanc de Noirs 2015 Di Carlo e Matteo Moser

Nasce la nuova etichetta di Moser: Blauen Blanc de Noirs 2015 Carlo e Matteo Moser presentano la nuova punta di diamante dell’azienda: un Trentodoc Extra Brut monovitigno Pinot Nero affinato 72 mesi sui lieviti.

Redazione

Prodotto dai migliori vigneti Pinot Nero di Maso Warth, sulle colline di Trento, il Blauen Blanc de Noirs 2015 di Moser è un Trentodoc Extra Brut affinato per 72 mesi sui lieviti in bottiglia. Ultimo nato in azienda, è già stato premiato da alcune delle più importanti guide vini italiane.

La degustazione di questo nuovo trentodoc Extra Brut Blauen Blanc de Noirs 2015, foto Berton Moser
La degustazione di questo nuovo trentodoc Extra Brut Blauen Blanc de Noirs 2015, foto Berton Moser
Blauen Blanc de Noirs 2015 Di Carlo e Matteo Moser, foto da comunicato stampa
Blauen Blanc de Noirs 2015 Di Carlo e Matteo Moser, foto da comunicato stampa

“Questo vino racconta la nostra passione vignaiola. – spiega Matteo Moser, enologo e agronomo della cantina – Le Uve Pinot Nero provengono da un unico vigneto, il Dòs dei Cedri, da vigne degli anni ‘80 allevate a pergola trentina.

È un terreno particolarmente vocato, situato sulle colline di Trento a 350m sul livello del mare, costituito da pietra Dolomia, la quale conferisce al vino grande freschezza e sapidità.

In cantina vinifichiamo il Pinot Nero in acciaio prima di farlo riposare in bottiglia per un lungo periodo di affinamento.

Questo ci permette di valorizzare le caratteristiche del territorio e mantenere inalterate le proprietà organolettiche tipiche del vitigno.

Il Blauen è nato sotto una buona stella; ci sta già dando molte soddisfazioni.”

Questo Trentodoc Blanc de Noirs 2015 è un vino a cui teniamo molto. È frutto della nostra esperienza di oltre trent’anni nella spumantistica e di una meticolosa ed instancabile dedizione, sia in vigna che nei lunghi anni di affinamento in cantina.

Abbiamo cercato un nome evocativo che richiamasse istintivamente agli acini di “Blauburgunder” (termine tedesco per Pinot Nero).

Il contrasto tra i toni blu scuri violacei dell’uva e il giallo paglierino con riflessi bronzei del vino ci ha dato l’ispirazione per la costruzione della nostra etichetta, che simboleggia la luce nel buio, la stella nella notte, il Blanc De Noirs.” spiega Carlo Moser, alla guida dell’azienda accanto a Matteo.

Le uve Pinot Nero del Dòs dei Cedri, selezionate con cura e vendemmiate a mano, vengono spremute intere con pressatura soffice e selezione del mosto fiore.

Il mosto viene vinificato senza fermentazione malolattica in vasche d’acciaio Inox fino al momento del tiraggio, per poi proseguire l’affinamento in bottiglia su lieviti selezionati per un periodo di 72 mesi. Il vino riposa un ulteriore anno in bottiglia prima di essere messo in commercio.

Blauen Blanc de Noirs 2015 Di Carlo e Matteo Moser, foto di famiglia e azienda, foto di Franz Perini
Blauen Blanc de Noirs 2015 Di Carlo e Matteo Moser, foto di famiglia e azienda, foto di Franz Perini

Il Blauen è un Trentodoc dal perlage fine, con un colore giallo paglierino intenso. Al naso è fruttato, con note fumé e sfumature di nocciola tostata, dai richiami di note evolutive; mentre al palato si presenta secco e persistente.

Da comunicato stampa

(altro…)

Clubhouse e le giornate autunnali che vorrei 2022

CLUBHOUSE e le giornate autunnali che vorrei 2022 Di Carol Agostini Ho scelto questo titolo per raccontarvi l'evoluzione delle mie giornate autunnali e quelle che oggi desidero partendo dal passato…